Flauel è un progetto nato nel marzo 2013 da un’idea di Flavia e Manuela, due ragazze imperiesi con la passione per la moda e il design.
L’intento è quello di confezionare maglie da uomo/donna e abiti da donna personalizzabili: il cliente, attraverso figurini di moda disegnati a mano, ha l’opportunità di scegliere il modello e può poi deciderne il colore e il disegno, il cui soggetto è realizzato graficamente e poi stampato. Il prodotto finale è quindi un capo d’abbigliamento artigianale, unico e moderno.
Flauel è un marchio giovane e fresco e, come tale, guarda soprattutto ai giovani, persone che vogliono indossare capi in grado di rappresentarli al meglio ed esprimerne la personalità. In una società di massa che tende a omologare gli individui esaltandone esclusivamente l’aspetto esteriore, Flauel emerge per la sua particolarità, permettendo a tutti di sentirsi “alla moda” e restare se stessi, con la possibilità di esprimere al meglio i propri gusti e il proprio essere, infatti ciò che rende davvero unico Flauel è la non-imposizione: il prodotto finito è frutto di una collaborazione creativa, una miscela esclusiva di idee ed immaginazione.
FLAVIA BONACCORSO
Appassionata fin da piccola di bottoni e colori, Flavia Bonaccorso ha conseguito la laurea in Fashion Design e Illustrazione di Moda all’Accademia di Belle Arti di Cuneo. Flavia, figlia del famoso contrabbassista Rosario Bonaccorso, ha già realizzato alcune collezioni per le sfilate cuneesi e confezionato gli abiti alla cantante brasiliana Valbilene Coutinho per una serie di concerti. Ha lavorato alla Boutique della Sposa a Benevagienna dove ha potuto “rubare” alcuni segreti del mestiere alle sarte che vi lavoravano. Le sue più grandi passioni sono ovviamente la Moda e il cucito, oltre alla musica, all’arte e al disegno.
MANUELA GUASCO
Manuela Guasco nasce ad Imperia nel 1988. La sua passione più grande è da sempre la pittura. Nel 2012, si laurea in Scenografia Teatrale presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze. Lì inizia conoscere il mondo della moda ed il riciclo creativo partecipando a diverse sfilate e mostre, tra le quali spicca “Ecomondo” di Rimini. Oltre all’arte pittorica si appassiona anche a quella fotografica prendendo parte, con un gruppo di giovani fotografi, al libro di Oliviero Toscani “Firenze Santo Spirito”. In seguito all’esperienza lavorativa come scenografa per la Valtur sull’isola di Santo Stefano in Sardegna, Manuela intraprende da autodidatta il percorso di grafica e, insieme all’amica d’infanzia Flavia, decide di intraprendere il viaggio del fashion design senza però rinunciare alla sua più grande passione, il disegno.